Non puoi accontentare tutti!

Lungo un viale di un piccolo paesino un vecchietto camminava con il figlio giovane e un asinello. Il vecchietto percorreva la strada a piedi, mentre il figlio era sulla groppa dell’asinello. Un gruppo di persone passanti rimasero sbalorditi della scena:  “E’ assurdo! Il vecchietto che ha difficoltà a camminare va a piedi, mentre il bambino, che potrebbe correre, è in groppa al mulo!”.

Il vecchietto, dopo aver sentito le chiacchiere dei passanti, per evitare altri pettegolezzi, disse al figlio di scendere per farlo andare a piedi e montò lui in groppa all’asino.

I tre proseguirono il loro cammino e per la strada incontrarono un altro gruppo di persone. Anche loro commentarono la scena: “E’ assurdo! Un bambino con le sue piccole e  tenere gambe va a piedi, mentre il vecchio, che può benissimo camminare , è comodamente seduto in groppa.”

L’anziano signore, decise di far salire anche il bambino in groppa all’asino. E giusto il tempo di percorrere altri pochi metri di strada per sentirsi un commento da un altro gruppo di persone: “Ma che gente insensibile, tutti e due su quella povera bestia. Finiranno per ucciderla!”

Il vecchietto, sentiti i commenti, pensò di andare a piedi sia lui che il figliolo.  E cosi facendo, suscitarono il riso di tutti: “Guardate quei due! Quel vecchio col bambino, potrebbero andare comodamente in groppa e invece vanno a piedi!!”

L’anziano signore, ormai esausto, disse a suo figlio: “Se continuiamo a dar retta alla gente, arriveremo al punto di portare l’asino sulle nostre spalle”.

La morale della favola è molto semplice: qualunque cosa facciamo saremo sempre criticati, perché ognuno ha diverse opinioni, regole, indicazioni su come affrontare la vita.