Il web è una risorsa molto democratica, offre a tutti le stesse potenzialità e la stessa conoscenza. Naturalmente però c’è chi la sa sfruttare al massimo e chi invece no.
Questo spiega come alcuni grandi strateghi del web riescano a far diventare autorità nel mondo reale persone che fino a ieri erano perfette nullità, completamente sconosciute ( riportare qui qualche esempio).
E la cosa veramente interessante straordinaria è che questo lo puoi fare anche tu o qualsiasi altro abitante del pianeta, usando gli strumenti giusti, non è più una questione di privilegio economico.
Quanto sopra ci fa concludere che la pubblicità normalmente non funzioni per quattro motivi :
1) la pubblicita non piace alla gente. Tutti adorano comprare ma odiano che gli si venda qualcosa . Cosa fai tu quando passa la pubblicità in televisione alla radio o la vedi sul giornale? Come ti comporteresti davanti a uno schermo che trasmettesse solo pubblicità? Guardi le pubblicità che trovi per strada se sono prive di una pubblici una fotografia che attragga la tua attenzione?
2) il veicolo usato per veicolare l’informazione pubblicitaria non è interessante per consumatori o raggiunge un numero troppo limitato di consumatori. (la pubblicità, siccome non piace alla gente, viene “incartata” in veicoli quali telegiornale, partite di calcio, film, musica, intrattenimento vario , rubriche redazionali, cronaca, sport ecc… contenuti che piacciono per “costringere il consumatore ad assorbire il messaggio pubblicitario che altrimenti, se potesse scegliere, non lo ca…lcolerebbe nemmenodi striscio!)
3) il messaggio pubblicitario ovvero l’immagine della pubblicità non cattura l’attenzione del consumatore. Mettici una bella donna seminuda e vedrai che catturerai l’attenzione di TUTTI i maschietti per ovvi motivi ed anche una buona parte delle femminucce per fenomeno di identificaione, rivalità, invidia….mettici una foto di un bel maschietto e qualche donnina magari ne verrà attratta ma non tutte, mentre gli uomini saranno pressoché tutti schifati.
4) il consumatore non conosce il brand e perciò non si fida. Un brand noto si è costruito la fiducia del mercato nel tempo, uno sconosciuto crea senz’altro diffidenza.
E’ per questi motivi che il fine ultimo di una campagna di marketing, cioè la vendita, non si consegue attraverso la pubblicità bensì attraverso la creazione di contatti e la cura delle relazioni. In sostanza, non è la pubblicità che vende ma la fiducia che questa riesce ad instaurare nel consumatore.
in Fede.
🙂